Non conta l’impegno profuso. Certe storie d’amore sono come delle navi destinate a non salpare mai. Tra il Palermo e Walter Zenga doveva nascere qualcosa di importante, almeno sulla carta.
Quanti rimpianti animano Palermo-Venezia, in programma di venerdì. Il week-end della serie cadetta partirà proprio con due squadre che, curiosamente, hanno già cambiato tecnico.
Sulla panchina rosanero siede infatti Stellone, tornato per centrare quella promozione sfuggita nella finale play-off. Uno spirito di rivalsa che può giovare all’intero ambiente, come sincerato dai positivi risultati ottenuti sin dal suo approdo.
Pur messa pesantemente mano sull’organico, i siciliani hanno ancora allestito un organico attrezzato per la promozione diretta. Esattamente come Verona e Benevento, a loro volta impegnate in casa, rispettivamente contro Perugia e Cremonese.
E dunque a guidare la classifica ci pensa il Pescara, corsaro pure sul campo dello Spezia, potenzialmente pericoloso. E invece i Pillon boys hanno superato brillantemente l’esame. Ma, si sa, gli esami non finiscono mai e già questo fine settimana all’Adriatico scenderà il Cittadella, partito a razzo, per poi spegnersi pian piano.
Un’atmosfera speciale accompagnerà il derby della Puglia tra Foggia e Lecce. Gli anni bui, trascorsi sui campi di Serie C, appartengono ormai al passato.
Andiamo a vedere i pronostici Serie B dell’ottava giornata.
Nel segno di Puscas, il bomber ritrovato: doppietta in nazionale prima, tap-in decisivo a Lecce poi. Quando si dice la settimana perfetta.
Per entrare definitivamente nel cuore dei tifosi servirebbe giusto sbloccarsi al Barbera. “Darei tutto per segnare anche davanti ai miei tifosi – confessa -. Io mi alleno bene e sono sicuro che questo momento arriverà presto. Con Nestorovski, così come con tutti gli altri, mi trovo benissimo. Non ho mai riscontrato difficoltà nel giocare in attacco con un mio compagno di squadra, anzi. I concetti sono quelli giusti, così come la strada intrapresa. Quando entriamo in campo sappiamo cosa fare per vincere”.
La patata bollente passa ora a Stellone, che in vista del prossimo test ha il gruppo interamente arruolabile. Stando alle ultime indiscrezioni, opterà per il 3-4-1-2 che ha espugnato lo Stadio Via Del Mare. Sulla corsia mancina Aleesami contende a Mazzotta una maglia da titolare, mentre su chi affiancherà capitan Nestorovski è lotta a tre fra Puscas, Trajkovski e Moreo. A supportare le due punte agirà Falletti, con Jajalo e Murawski che garantiranno equilibrio come nella zona mediana.
Passando al Venezia, l’1-1 interno col Verona fa classifica, ma soprattutto morale. Un bel biglietto da visita per Zenga, uscito rinfrancato: “Indubbiamente iniziare una partita, con una squadra come il Verona, sotto di 1-0 e non è facile per nessuno – spiega -. Dovevamo ritrovare lo spirito e divertici a giocare a calcio. Abbiamo dimostrato di potercela giocare, a volte gli episodi possono essere positivi o negativi. Loro hanno preso un palo, a noi forse manca un rigore. Il pubblico ha apprezzato la reazione della squadra”.
Sugli obiettivi è troppo presto per sbilanciarsi: “Il presidente mi ha detto che vuole guardare la classifica fra dieci partite. Il cambio di allenatore non sempre porta i risultati sperati, quando sono andato via dalla Sampdoria le cose sono peggiorate. Qui bisognava cercare di far capire alla squadra di mettersi ognuno a disposizione dell’altro”, conclude.
Nel 4-3-3 che l’ex portierone nerazzurro schiererà non ci sarà sicuramente il solo Andjelkovic (ex della sfida), fuori per squalifica. Ampia scelta che apre a diversi ballottaggi: Bruscagin e Zampano competono per il ruolo di terzino sinistro, Suciu e Segre a centrocampo. I dubbi crescono ulteriormente spostandosi sul fronte offensivo, dove come esterno alto sinistro si prenota Di Mariano, ma Marsura conserva delle chance. Geijo, Litteri e Citro reclamano il posto di centravanti.
Il passato insegna che Zenga è un tecnico molto preparato. Ecco perché il Palermo, pur partendo favorito, rischia di perdere qualche punto per strada.
Segniamo per i pronostici di oggi doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Non sempre si può vincere. Ma c’è modo e modo di subire una sconfitta e quella che il Foggia ha rimediato a Cosenza porta strascichi.
In conferenza stampa Cristian Galano parte proprio dall’ultimo ko: “Ci spiace moltissimo per come è andata. Abbiamo analizzato cosa non ha funzionato e ora lavoriamo a testa bassa e con grande umiltà in vista di sabato quando ci attenderà un’altra battaglia”.
Il pensiero corre dunque all’immediato futuro: “Affrontiamo un match difficile, il derby ha sempre un sapore diverso – confida Galano – ed il Lecce è una squadra che sta giocando bene e che gioca a calcio come noi, non vediamo l’ora che arrivi sabato, vogliamo riscattarci e dimostrare che non siamo quelli visti in terra calabrese”.
Grassadonia si affiderà al collaudato 3-5-2. In difesa proverà a recuperare Camporese: dovrebbe farcela, così come Iemmello, che probabilmente giocherà in coppia con Mazzeo. Ma Galano scalpita per un posto. Sugli esterni si muoveranno Gerbo e il tedesco Kragl.
Per quanto riguarda il momento attraversato dal Lecce parla Jacopo Petriccione a Piazza Giallorossa. Si parte dal ko rimediato contro il Palermo: “Credo che abbiamo giocato con una squadra forte, forse la più forte del campionato, noi abbiamo cercato di fare quello che facciamo sempre purtroppo gli episodi ci hanno condannato, continuiamo come stiamo facendo e andiamo avanti”.
Il risultato è servito da sprono: “Dopo una sconfitta prepari la settimana con più cattiveria e più voglia; il Foggia è una squadra importante specialmente in avanti, hanno gente come Mazzeo e Galano, ho giocato con lui, – conclude Petriccione a Piazza Giallorossa – non sarà facile ma andremo a proporre il nostro gioco come sempre per vincere la partita”.
Nella squadra di Liverani mancheranno Licioni e Ricciardi, in dubbio anche l’esperto Bovo (adduttori), sottoposto ad esami strumentali. Sulla via del ritorno invece il trequartista Falco. Mancosu spartirà le responsabilità offensive insieme a La Mantia e Palombi.
Anche qui puntiamo su doppia chance 1X, abbinandolo però a Over 2.5.
Pronostico: 1X, Over 2.5
Non si ferma proprio il Pescara, nonostante un calendario fin da subito ostico.
Visto anche il deludente ruolino esterno del Cittadella parte favorito.
Consigliamo doppia chance 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Si è inceppato il Verona nelle ultime tre settimane.
Il pari di Venezia ha posto fine a due sconfitte consecutive.
Per riprendersi totalmente, col Perugia crediamo vincerà: 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Nella buona e nella cattiva sorte.
Scherzi a parte, Benevento e Verona stanno percorrendo un cammino analogo.
Lo stesso undici campano veniva da alcuni inciampi prima che si risollevvasse settimana scorsa, sul Livorno.
Stavolta un altro match sempre in casa, ma probabilmente più impegnativo.
Che si risolverà però, a nostra opinione, sempre in loro favore.
Propendiamo per 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
Dal successo sul Padova, il Crotone proverà a ripartire. Cerca conferme Stroppa sempre tra le mura amiche.
Occhio però: la Salernitana è un cliente ostico, che concede poco.
Potrebbe uscirne fuori un pari, perciò segniamo doppia chance 1X e Under 3.5.
Pronostico: 1X, Under 3.5
La crisi del Padova è sotto gli occhi di tutti.
Eppure, contro lo Spezia crediamo possa spuntarla, anche perché i liguri in casa hanno finora conquistata una sola vittoria.
Andiamo quindi di doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Silurare Suazo aveva effettivamente senso.
Da quando lo guida Corini, il Brescia è tuttora imbattuto.
Scommettiamo su 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Il Livorno, ancora fermo a zero vittorie, sa quanto conti strappare questa salvezza.
Chiudiamo suggerendo doppia chance 1X e Under 2.5.
Pronostico: 1X, Under 2.5
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