Altro che tregua. Il campionato cadetto continua a riservare spettacolo, senza la benché minima sosta. Questo lunedì il posticipo, da martedì la quinta giornata.
Un “folle” tour de force, da cui si potrebbe iniziare a capire quali organici abbiano l’organico sufficientemente competitivo per presidiare i quartieri alti.
Il 4-1 ai danni del Perugia spinge a credere che nel Palermo stiano pian piano raggiungendo la forma migliore. Un risultato ottenuto convincendo sotto vari aspetti. Solidi e arcigni dietro, ma soprattutto letali davanti. Perché lì finora deludeva.
Per dimostrare che non è stato un episodio isolato ai rosanero si chiede un’immediata conferma. Quando, al Rigamonti, sfideranno l’ex Eugenio Corini, che sulla panchina del Brescia deve ancora prendere le misure. Il pari di Carpi ne dà prova.
Spostandoci di pochi chilometri, l’imminente Cremonese-Cosenza riserva buoni spunti. Alla stagione di consolidamento (non senza qualche patema) come neopromossa, nella formazione grigiorossa intendono dare seguito, alzando l’asticella.
Con Mandorlini in panchina e Rinaudo a dirigere il mercato può seriamente puntare a conquistare un ruolo come protagonista. Per dimostrarlo serve però passare anche da impegni potenzialmente abbordabili. Quando meno ce lo si aspetta cali psicologici possono sottrarre punti importanti nella rincorsa ai play-off.
Perdere imbattibilità, con primato incluso, e tornare subito a giocare. È il destino riservato al Cittadella, atteso martedì nel match interno contro il Benevento, indietro di due punti e con una gara in meno.
Agli Aquilotti ecco invece che toccherà una trasferta complicatissima contro il Verona, ora leader solitario.
Passiamo ai pronostici Serie B!
Contenti tutti, contenti nessuno. Sia il Carpi sia il Brescia venivano all’incontro con nuove guide e situazioni spinose. Alla fine ne è uscito un pareggio.
“Sapevamo di trovare una squadra carica e motivata dal ritorno di un allenatore che a Carpi ha sempre fatto bene – ha spiegato Corini in conferenza stampa -. Abbiamo tenuto botta, ma possiamo fare molto meglio se impariamo a reggere mentalmente e a vincere le battaglie. Complessivamente potevamo portare a casa un risultato diverso. Prendi un calcio di rigore che non c’era e rischi di perderla, ma il grande rammarico è di aver costruito molto e di non essere stati efficaci per quanto abbiamo fatto e di avere messo a rischio una partita che meritavamo di vincere. La sensazione oggi è di avere lasciato qualcosa per strada, come si era fatto nelle partite precedenti, e che questa squadra nel riempire il campo per novantacinque minuti debba migliorare, anche se ora non abbiamo molto tempo perché martedì si torna in campo. Dobbiamo ottimizzare con energie mentali e fisiche qualcosa che ci permetta di fare prestazioni importanti e portare a casa più punti possibili dalle gare contro Palermo e Crotone. Questa squadra deve migliorare nella tenuta mentale e fisica della partita. C’è un grande margine di miglioramento che ci può permettere di poter manifestare la qualità di questa squadra”.
Racconta ben altra storia Tedino, che tra le mura del Renzo Barbera ha letteralmente travolto il Perugia.
In conferenza stampa il tecnico traccia un’analisi sulla prestazione dei suoi uomini: “I ragazzi sanno che possiamo fare ancora meglio. Siamo stati bravi a concludere le azioni. Il risultato è eclatante, ma valuto la prestazione. Abbiamo fatto una gara matura. Dobbiamo adesso essere bravi a mantenere ciò che abbiamo fatto di buono e migliorare sulle distrazioni, come quella nell’occasione del gol di Dragomir. Il Perugia ha avuto un’occasione all’inizio del secondo tempo e siamo stati poi bravi a fare il gol del 3-0”.
Ad aprire la gara un difensore. Non di certo casuale: “Gol dei difensori? Il concetto è squadra. Oggi abbiamo anche visto delle cose pregevoli. È una squadra quella che si comporta così. Gol di Bellusci studiato? Su queste cose ci lavoriamo e di tanto in tanto riescono”.
Già l’anno scorso (quando sedeva sulla panchina del Novara) il Genio costò punti importanti ai siciliani. Stavolta crediamo che può al massimo ambire al pari. Consigliamo doppia chance X2 e Under 3.5.
Pronostico: X2, Under 3.5
Sul momento che sta attraversando la Cremonese ha preso parola Andrea Mandorlini. “Come sta la squadra? Ancora una volta sarà il campo a dirlo – racconta il mister -. Al di là delle situazioni individuali sottolineo come sia stato importante per la testa vincere in casa la scorsa settimana. Adesso ci aspettano tre gare in rapida sequenza e dovremo essere pronti ad affrontare partite difficili. La crescita è sempre molto legata ai risultati, vincere fa bene in tutti i sensi. È chiaro, poi, che più si lavora insieme e più dal punto di vista fisico, tattico e tecnico le risorse aumentano. Lo spirito giusto c’è, la vittoria con lo Spezia è stata basilare per mille aspetti, ora, però, attenzione perché gli esami arrivano uno dietro l’altro. Vedo comunque equilibrio e compattezza in questo gruppo, significa che è uno spogliatoio dove ci sono anche principi e idee: ho a che fare con un gruppo di uomini che si allenano e sopportano i carichi richiesti. Sabato volevano la vittoria e l’hanno meritata. Padova? abbastanza duttile nel cambiamento, vedremo come si schiererà. Noi siamo un po’ più consolidati, ma con tre partite alle porte valuterò se cambiare qualcosa: insieme allo staff vogliamo gestire bene i carichi”, le dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale dei lombardi”.
L’aver vanificato il momentaneo vantaggio col Livorno non può ovviamente dare al Cosenza soddisfazione. “Sono contento della prestazione ma non del risultato – ammette Piero Braglia -. Se giochiamo così i risultati prima o poi arrivano. La verità è che dovevamo chiudere la partita nel primo tempo e se abbiamo pareggiato è solo colpa nostra: se non fai gol, ci sta che prendi il gol del pareggio. Calo fisico? Sì, certo, su quel campo e con questo caldo è normale che qualcuno faccia fatica ma sono contento, ripeto, e mi preme sottolineare che siamo sulla strada giusta. Ho visto azioni che si vedono solo in Serie A, del resto abbiamo giocatori tecnici e l’hanno messo in mostra. Maniero e Garritano hanno giocato una grandissima partita, abbiamo dimostrato comunque di essere una bella squadra. Poi anche i cambi obbligati hanno fatto la loro parte…”.
In casa e con maggiore esperienza alle spalle la formazione di casa si imporrà. Optiamo per 1 fisso e Under 2.5.
Pronostico: 1, Under 2.5
Le rivali sarebbe meglio che inizino a preoccuparsi.
Questo Benevento fa davvero paura. In grado di imporsi con uno scoppiettante poker sulla Salernitana nel derby di venerdì.
Una prova maiuscola che potrebbe aver dato realmente via alla personale stagione.
Puntiamo le fiches su doppia chance X2 e Over 1.5.
Pronostico: X2, Over 1.5
Ha sofferto. Ma, come nel caso dei sanniti, il Verona può fregiarsi di un trionfo ricco per significato.
Gli scaligeri, sbancato Crotone, secondo noi troveranno le soluzioni giuste per avere la meglio dello Spezia.
Viriamo su 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Il Pescara è partito sotto migliori premesse.
Resta da scoprire come la precedente débâcle inciderà sull’umore del Crotone. Secondo noi sortirà benefici.
Diciamo X2 e Under 3.5.
Pronostico: X2, Under 3.5
Forma e stile agli antipodi.
Accordiamo fiducia al Foggia: doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Andiamo col Perugia, suggerendo 1 fisso e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Una gara interpretabile in mille maniere.
La Salernitana arriva col morale a terra.
L’Ascoli ringalluzzito e riposato.
Corriamo un rischio per i pronostici di oggi: doppia chance X2 e Under 3.5.
Pronostico: X2, Under 3.5
Per finire, indichiamo doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
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