Pronti via, si ricomincia. Esattamente come i maggiori campionati, anche tra i cadetti si torna in campo.
Per questione d’orgoglio e di classifica, Venezia-Verona è il big match. Pur chiamate a raggiungere obiettivi diversi, vengono da un periodo analogo.
Le sconfitte incassate sono costate a Vecchi la permanenza in laguna, cacciato dopo un solo punto conquistato sugli ultimi quindici disponibili. Come da tradizione, paga per primo l’allenatore.
Al nuovo arrivato Zenga subito un probante impegno, nell’attesissimo scontro con gli scaligeri, sotto accusa. Per quanto sembri surreale, col secondo posto attualmente occupato.
Addirittura c’è chi amante delle statistiche segnala il rendimento peggiore rispetto alla precedente gestione Pecchia. Dopo sei giornate l’ex guida tecnica aveva raccolto 16 punti, contro i 13 attuali. Gap tutto sommato tollerabile. Netta semmai è la differenza nel computo dei goal messi a referto: 9 contro 16. Con l’aggravante dell’eliminazione precoce in Coppa Italia, contro una squadra di categoria inferiore.
Per ora non sta dunque dominando come predetto dai bookmakers. Promossa semmai con riserva, idem per il Benevento, altra retrocessa, altra società non rimasta inerte nella campagna acquisti. Anzi, diciamo che si è cercato di accontentare Bucchi in ogni modo.
Nel complesso, questo campionato è stato finora terra di nessuno. Anche perché le mini vaganti stanno creando pathos.
Fra tutte il Pescara, che, leader solitario, giocherà in casa dello Spezia, altra outsider, distante soli tre punti.
Lo stesso distacco del Lecce neopromosso. Se riuscisse a spuntarla sul Palermo il doppio salto sembrerebbe sempre meno un traguardo irraggiungibile.
A proposito dei rosanero, il cambio in panchina ha dato i primi frutti. Battuto il Crotone, per Stellone si profila un altro esame ostico.
Andiamo a vedere i pronostici Serie B della settima giornata.
Si sa, Zenga è uno che va dritto al punto. E così è stato già nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Venezia: “Ho perfino annullato il biglietto di ritorno per gli Emirati Arabi (dove attualmente vive) – ha commentato – per immergermi nel mondo Venezia non vedrò per un po’ mia moglie e i miei figli”.
Sull’operato del predecessore ha preferito non esprimersi: “Il passato non ci interessa. Quella con il Verona deve essere la nostra partita di campionato”. Nessuno ha il posto garantito: “Se dai il massimo, giochi, se non dai il massimo, ti accomodi in panchina”.
Col campionato portato a 19 squadre “si riduce molto il gap nella serie cadetta, – ha spiegato – ci sono squadre molto buone e preparate che in questo momento non stanno andando bene, ma che erano partite per vincere. Io devo affidarmi alle conoscenze di Benny (Carbone, suo vice, ndr), alle conoscenze dello staff con cui collaboriamo. Devo anche cercare il più velocemente possibile di capire quale sia la filosofia del campionato di serie B”.
Per la sua prima uscita, dovrebbe confermare il 3-5-2 del recente passato. Ma con Pinato e Falzerano che affiancheranno dal 1’ Schiavone il mezzo al campo. Zampano e Garofalo agiranno sulle corsie esterne. Data l’assenza di Andelkovic (squalificato), formeranno la difesa Modolo, Bruscagin e Domizzi. Ad affiancare lo spagnolo Geijo tornerà Zigoni, finito ai margini.
In occasione dell’Antistadio Day ha espresso un giudizio sul Verona il presidente Maurizio Setti: “Come tutti sono arrabbiato per le ultime due sconfitte (contro Salernitana e Lecce, ndr), ma analizzando le partite non posso non notare come in entrambi i casi la prestazione non sia mai mancata. Se il Verona fa gruppo e continua a produrre gioco ed occasioni le vittorie arriveranno. Bisogna fare di più, ma siamo sulla strada buona, abbiamo ancora tante potenzialità inespresse e calciatori che non hanno ancora potuto dimostrare appieno il proprio valore, sia per qualche infortunio che per la grande ampiezza della rosa”.
Ultimamente sta facendo discutere la presunta incompatibilità tra Pazzini e Di Carmine: “Si vuole creare una dicotomia che non esiste – ha tuonato il numero uno gialloblù – , abbiamo una rosa di circa 30 calciatori, tutti validi e tutti indispensabili. Si gioca in 11, sta al mister gestire e scegliere chi far giocare. Lavorando tutti assieme, dal mister ai magazzinieri ai dipendenti, possiamo puntare in alto e raggiungere il traguardo finale che è solo il bene dell’Hellas Verona”.
Il commento finale va a Grosso: “Ha in mente un gioco che mi piace molto, con dei meccanismi che richiedono tempo per essere pienamente padroneggiati. A lui chiedo di continuare a lavorare così, abbiamo cambiato molti elementi della rosa con l’idea di avere già una buona base per la prossima stagione”.
L’ex tecnico del Bari dovrà rinunciare a Bianchetti, infortunato, ed Empereur, fuori per squalifica. Nel 4-3-3 che manderà in campo Silvestri difenderà i pali, protetto da Marrone e Caracciolo al centro, con Eguelfi e Crescenzi ai lati. Come frangiflutti ci sarà Dawidowicz, come mezzali Colombatto e Laribi mezzali. Davanti Di Carmine, favorito su Matos, e il sudcoreano Lee dovranno ispirare Pazzini.
Quello che ci accingiamo ad assistere sarà un derby veneto tutto da vivere. Diamo favoriti i più quotati ospiti.
Segniamo doppia chance X2 e Over 1.5.
Pronostico: X2, Over 1.5
Rispetto alla trasferta di Livorno, nello Spezia si rivedrà De Col, che sostituirà Vignali, mentre in attacco Galabinov la spunterà probabilmente su Okereke.
Riguardo al Pescara, troverà conferma l’undici titolare vittorioso sul Benevento.
Gli abruzzesi sono ancora in attesa della prima vittoria a domicilio. Non crediamo che accadrà contro una realtà che ha offerte le prove migliori proprio tra le mura amiche.
In conclusione, per i pronostici di domani suggeriamo doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Quello che si aspettiamo è un duello palpitante.
Prerogativa il calcio offensivo, soprattutto nel Lecce.
I tenori offensivi della formazione ospite sanno comunque rivelarsi letali alla minima occasione.
Riteniamo che il Palermo abbia qualcosina in più: doppia chance X2 e Over 2.5.
Pronostico: X2, Over 2.5
Da quando Corini siede in panchina, il Brescia non ha ancora perso.
Il Cittadella ha invece perso brillantezza, riconosciutagli a inizio stagione.
Prendere posizione anche qui è complicato.
In base alla legge dei grandi numeri, i veneti prima o poi riusciranno a rialzarsi.
Suggeriamo, allora, doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Per quanto la forma migliore appaia ancora lontana, nel Benevento hanno ciò che serve per strappare posta piena.
Andiamo diretti su 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
Salernitana-Perugia vedrà fronteggiarsi avversarie con molto in comune.
Segnano poco, ma dietro sanno dimostrarsi solide.
In serie utile da 3 gare, la formazione di Colantuono punta a consolidarsi.
Segniamo doppia chance 1X e Under 2.5.
Pronostico: 1X, Under 2.5
È già forse l’ultima spiaggia per Stroppa.
In casa, contro un avversario alla portata, deve assolutamente imporsi: tentiamo doppia chance 1X e Over 2.5.
Pronostico: 1X, Over 2.5
Vincere e convincere.
Sta riuscendo nella complicata missione il Foggia, reduce da 3 vittorie consecutive, con 8 goal a referto.
In confronto al Cosenza appare superiore, perciò diciamo 2 e Over 2.5.
Pronostico: 2, Over 2.5
Chiudiamo suggerendo doppia chance 1X e Under 2.5.
Pronostico: 1X, Under 2.5
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