È il campionato più seguito e, forse, quello più bello al mondo. Oltremanica si giocherà in campo anche questo week-end, con un ricco, imperdibile, programma.
Aveva ragione Jurgen Klopp a reclamare un grande interprete tra i pali. Cucito uno splendido abito addosso ai tenori là davanti, leggerezze difensive sono costate caro nell’ultima stagione. Le papere di Karius col Real Madrid hanno generato scalpore.
In linea generale né lui né Mignolet hanno mai fornito risposte convincenti. A volte positivi, altre decisivi nelle sconfitte dei Reds, anche con goffi scivoloni. Che hanno spinto a cercare un nome di primo piano, costi quel che costi. I 70 milioni versati nelle casse della Roma per Alisson erano da alcuni considerati un’esagerazione.
Dopo due giornate il campo sta però dando ragione al club britannico. A punteggio pieno, con clean sheet annesso.
Proseguire il trend infonderebbe ulteriore fiducia nel gruppo. Chiamato ad aggiungere finalmente della nuova argenteria in bacheca.
Sulla scena nazionale, e forse europea, dovrà però vedersela col Manchester City, tornato sul massimo trono a coronamento di una stagione dominata in larga, larghissima parte. Una macchina schiacciasassi, che pare proprio non aver dimenticato come spuntarla sulle rivali.
Al successo esterno sull’Arsenal, è seguito un roboante 6-1 ai danni del malcapitato Huddersfield. Punteggio tennistico, sorprendente fino ad un certo punto. L’organico stellare a disposizione lascia immaginare che daranno ancora parecchio filo da torcere.
Chi si trova in un polverone mediatico è il Manchester United, sprofondato a Brighton. Una debacle pesante non solo perché inaspettato, ma anche per le ripercussioni che ha portato sull’intero gruppo. Mourinho pare in rotta con l’ambiente e sulle doti di leadership Pogba se ne scrive ogni giorno.
A Londra intanto Maurizio Sarri sembra aver già rimpiazzato Antonio Conte come affetto popolare. Le prove maiuscole sfoderate creano i presupposti ideali per ambire seriamente al vertici, ravvivati dopo il 3-2 sui Gunners, a secco in classifica. Gli farebbe senz’altro comodo imparare a soffrire come gli acerrimi rivali del Tottenham, diventato finalmente cinico. Contrapposto al Manchester United in un Monday Night di lusso.
Questi e altri i temi tengono banco nei pronostici Premier League 1×2.
Piove sul bagnato. Non occorreva particolare perspicacia per capire nel Manchester United non regnasse un clima idilliaco. La sconfitta col Brighton ha solo acceso ulteriormente gli animi. Intervenuto in conferenza stampa, José Mourinho ha così giudicato il fragoroso tonfo: “Abbiamo commesso troppi errori e siamo stati puniti. Rimontare il terzo goal era troppo complicato. Ci abbiamo provato nel secondo tempo, ma errori di disattenzione e la poca concretezza dimostrata ha trasmesso loro fiducia”.
I bookmakers nel frattempo continuano a speculare sul suo addio. E, nella lista degli ipotetici successori, spingono per l’opzione Zinedine Zidane. Rumors seccamente smentiti da fonti interne alla società: “Perché dovremmo trattare Zidane quando non c’è un lavoro da offrirgli?”. A buon intenditor poche parole.
Sul destino dello Special One potrebbe pesare il prossimo incontro col Tottenham. Che, grazie al 3-1 sul Fulham, vanta un ruolino di marcia perfetto. Ci ha pensato però Mauricio Pochettino a raffreddare gli animi: “Sono felice per la vittoria e la prestazione. Abbiamo dominato totalmente il gioco e ci siamo meritati la vittoria. Ma dobbiamo migliorare se vogliamo tenere testa alle grandi, lavorare sotto diversi aspetti, compreso l’essere più cinici. Non possiamo permetterci di approcciare il secondo tempo in maniera così scialba”.
I Red Devils potranno nuovamente contare su Alexis Sanchez: papabile un suo impiego a gara in corso. Come fulcro del gioco agirà ancora Pogba, mentre, in attacco, Martial e Juan Mata affiancheranno Lukaku. Senza Wanyama e Son, gli Spurs scenderanno in campo col solito 4-2-3-1. In difesa comporranno la coppia centrale Sanchez e Vertonghen, a destra giocherà Trippier, sulla corsia opposta Davies. Dietro a Harry Kane, unico terminale offensivo, si muoveranno Lucas Moura, Christian Eriksen e Dele Alli.
Preso atto della migliore forma fisica che contraddistingue gli ospiti consigliamo doppia chance X2 e Over 2.5.
Pronostico: X2, Over 2.5
Sapevano che avrebbero faticato. E così è stato. Il 2-0 sul Crystal Palace assume doppio valore: oltre che praticare bel gioco, questo Liverpool sa anche aiutasi a vicenda e trarre frutto del minimo errore.
Di fronte ai giornalisti nel post-partita, Klopp ha preferito comunque tenere un basso profilo: “Non è stata una partita brillante, non rendiamola migliore di ciò che è stata”, ha commentato. “Abbiamo vinto perché abbiamo segnato in due momenti topici”. Tuttavia, “è un grande passo perché se non siamo brillanti solitamente perdiamo. Una bella situazione, non del tetto nuova, ma che l’ho vissuta raramente in prima persona”.
Testa bassa e muscoli d’acciaio. Ingredienti necessari al Brighton per il risultato a sorpresa dello scorso week-end. “Molto orgoglioso della prestazione”, si è detto il manager Chris Houghton a fine gara. “Conosco i miei ragazzi e non è poi tanto difficile migliorare nel gioco per questo tipo di partite. Chiedo loro continuità”, ha infine concluso.
In via di guarigione, Josep Matip possa riprendere il posto nell’undici titolare del Liverpool. Per quanto riguarda il Brighton, nel precedente impegno Lewis Dunk è uscito dal campo per un pesante scontro con Lukaku. Lo sostituirebbe Leon Balogun, nuovo innesto estivo.
Hanno già gettato il cuore oltre l’ostacolo. Gli ospiti probabilmente però soccomberanno stavolta. Segniamo 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
Tra i pronostici di domani si parte con l’anticipo tra Wolves e Manchester City.
I padroni di casa vanno ancora in cerca della prima vittoria. Difficile che ciò capiti coi Guardiola boys: segniamo doppia chance 2 e Over 2.5.
Pronostico: 2, Over 2.5
A quale Newcastle assisteremo? Indomito e combattivo che ha seriamente impensierito il Tottenham o spento e moscio come la settimana scorsa col Cardiff?
L’interrogativo è lecito, ma se il Chelsea giocherà come sa uscirà, comunque sia, oi tre punti: optiamo per 2 e Over 1.5.
Pronostico: 2, Over 1.5
Finora sono state le grandi deluse.
Come attenuante all’Arsenal si può concedere un calendario impietoso, che le ha messo contro Manchester City prima e Chelsea poi.
Col West Ham le attenuanti spariranno. E crediamo sia giunta l’ora del primo hurrà nella nuova gestione Emery. Proponiamo 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
Qui riponiamo fiducia nel Southampton, che riscatteranno col Leicester il ko incamerato per opera dell’Everton.
Diciamo 1X e Under 3.5.
Pronostico: 1X, Under 3.5
Ci ha già sorpreso, ancora a punteggio pieno, il Bournemouth. Sbancato lo stadio degli Hammers, per l’Everton si prospetta una sfida parecchio ostica.
E, nel migliore dei casi, i Toffees crediamo strapperanno il pari: spuntiamo doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Un periodo analoga al Bournemouth lo sta attraversando il Watford, arrembante e entusiasmante.
Davanti al proprio pubblico, vorranno continuare col Crystal Palace il trend positivo.
Segniamo 1X e Under 3.5.
Pronostico: 1X, Under 3.5
Il Fulham ha speso tanto in estate e crediamo ci siano ottime premesse per ottenere, a scapito del Burnley, i primi profitti.
Propendiamo per 1 e Under 2.5.
Pronostico: 1, Under 2.5
Non esattamente uno scontro tra prime della classe.
Quest’anno per l’Huddersfield sarà davvero dura salvarsi. Un obiettivo da centrare sfruttando i match con le dirette concorrenti come il Cardiff: chiudiamo con doppia chance 1X e Under 3.5.
Pronostico: 1X, Under 3.5
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