No longer the special one. Si sa, più sono grandi e più fanno rumore quando cadono. Alla fine, nonostante un salatissimo ‘conto’, il Manchester United non ha potuto fare altro che esonerare José Mourinho. Accolto dall’Old Trafford due anni e mezzo orsono l’avventura del portoghese è stata tutto fuorché fortunata.
I pochi trofei raccolti rimarranno come una macchia indelebile sulla sua straordinaria carriera. Divergenze di vedute coi dirigenti e un rapporto tempestoso nello spogliatoio hanno alla fine sortito l’annuncio ufficiale. Per risorgere dalle ceneri lo United passa ora a Solskjaer. Un mito da quelle parti per quanto mostrato come calciatore. E chi non si ricorda cosa combinarono lui e Sheringham nella finale di Champions 1999? Una delle pagine più epiche scritte in questo sport. Come allenatore il norvegese ha quasi tutto da dimostrare, ma i tifosi si dimostreranno almeno all’inizio magnanimi. Nella gara d’esordio volerà fino in Galles, per guidare i Red Devils a espugnare Cardiff. Un ambiente a lui familiare, che lo vide come tecnico per nove mesi. Rispetto ad allora i tempi son cambiati e Solskjaer cercherà di dimostrare sufficiente levatura per allenare una grande.
A dispetto della tradizione, il calendario aprirà venerdì. Quando nel fortino del Molineux si disputerà Wolves-Liverpool. Un bel banco di prova per i Reds, attualmente leader solitari, visto che affronteranno una compagine finora ben comportatasi contro le grandi. Su quel campo ci lasciò due punti il Manchester City, impegnato col Crystal Palace all’Etihad.
Altro match da seguire con particolare trasporto Everton-Tottenham. Terzi davanti al Chelsea, gli Spurs hanno modo di togliersi parecchie soddisfazioni. A maggior ragione dopo l’iniezione di entusiasmo per essere entrati nelle migliori sedici continentali. Le altre due big della capitale, Chelsea e Arsenal, dovranno fare buona figura davanti ai propri tifosi, rispettivamente contro Leicester e Burnley. Infine, Ranieri col suo Fulham giocherà a Newcastle, contro un altro veterano della panchina come Benitez.
Ecco i pronostici Premier League della diciottesima giornata.
Promesse seguite da fatti. Il Liverpool si è confermato una grande, anche nell’ultimo turno, quando, col Manchester United, ha conquistato posta piena. Una gara che appariva bloccata, finché ci ha pensato Shaqiri nel risolvere i conti.
Un ingresso chiave per restare lassù, in cima. Qualità sublime, a confermare il vasto organico presente in gruppo. A differenza dell’anno passato, brilla soprattutto nel reparto difensivo. Forte, tenace, che raramente concede opportunità. E con tra i pali una garanzia che infonde sicurezza.
Forte in casa e forte in trasferta, vanta ancora imbattibilità. Scontata la trasferta coi Wolves? Macché. Pur, ovviamente, partendo favorito per supremazia tecnica, il Liverpool incontrerà una squadra ben organizzata. E carica a mille, date le recenti tre vittorie consecutive. In attacco, tornano, poi, i conti, con sei goal totalizzati all’attivo.
A ogni modo, per i pronostici di oggi abbiniamo 2 e Over 1.5.
Pronostico: 2, Over 1.5
Il prestigio delle due squadre suggerisce uno scontro equilibrato. Nel passato torneo il Tottenham si impose sempre con risultati rotondi, umilianti.
I progressi mostrati dai Toffees lasciano però presupporre che opporranno stavolta maggiore resistenza. Da qui a credere che compiranno l’exploit però ce ne passa.
Nelle ultime quattro non hanno mai vinto, precisamente da quando col Liverpool perse all’ultimo istante.
Secondo noi ne uscirà un buon incontro, dove a trionfare saranno, presumibilmente, gli ospiti.
Consigliamo doppia chance X2 e Over 1.5.
Pronostico: X2, Over 1.5
Troverà le risposte che cercava? Il Manchester United inizia una nuova era, affidandosi all’illustre passato. Un ‘figlio’ di Alex Ferguson per vivere tempi migliori.
I dissapori nello spogliatoio avevano provocato un clima irrespirabile. In combutta con Mourinho tanti, troppi giocatori per credere nella risalita. Ed è Pogba il caso più emblematico: lui vedrebbe di buon occhio un ritorno a Torino, ma i vertici del club sanno che sarebbe una dura perdita.
A Solskjaer il compito di farlo sentire nuovamente coinvolto nel progetto tecnico. Ma serviranno soprattutto i risultati. In molti danno già finita la stagione. Stroncatura forse esagerata, senz’altro però comprensibile: distante di 19 punti dal Liverpool e 11 dal Chelsea per il quarto posto.
In comune col Cardiff condivide difese piuttosto ‘ballerine’: 62 i goal in totale incassati.
Segniamo 2 e Over 2.5.
Pronostico: 2, Over 2.5
Alle pressioni Guardiola era già abituato e probabilmente pure il Manchester City ci ha fatto l’abitudine. Dominatori assoluti solo pochi mese fa, anche nei confini nazionali trovano un avversario altrettanto competitivo.
In casa gli Sky Blues hanno sempre dimostrato una marcia superiore e secondo noi col Crystal Palace dimostrerà la sua consueta forza. Ad aggravare ulteriormente il bilancio degli ospiti una sterilità offensiva mai pienamente colmata. Finché avrà birra nelle gambe cercherà di reggere, questo è certo. Attualmente fuori dalla zona retrocessione, si ritrova comunque intrappolata nelle zone basse. E per tirarsene fuori bisognerà necessariamente fare leva sulle proprie forze.
A ogni modo, suggeriamo 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
Rimediati due ko in tre gare, il Chelsea ha finalmente ripreso a correre. Cruciale, specialmente a livello mentale, la risposta offerta col Manchester City. Dopodiché il bis sul Brighton, liquidato in mezz’ora.
Nulla di cui preoccuparsi e nulla che lasci immaginare che altre nuvole nere possano stagliarsi sullo Stamford Bridge.
Opposti al Leicester, i Blues si affermeranno. Ne siamo convinti e per questo viriamo su 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Chi vede i fantasmi è piuttosto l’Arsenal. Sullo scandalo piovuto sulla squadra pensiamo sia inutile indugiare. Ma certamente la sconfitta rimediata in casa del Southampton, fin lì squadra in gravi difficoltà, conferma quanto incida sul momento.
Emery sa che non bisogna mollare proprio adesso. Troppo fitta la competizione per un posto nella prossima Champions. Quindi, testa china e sotto col prossimo. Un Burnley tornano quest’anno ai propri livelli, in bilico tra salvezza e retrocessione. Gli impegni in più inevitabilmente tolgono energie preziose. Da ottobre in poi ha conseguito un solo successo, sul Brighton lo scorso 8 dicembre.
Pur comprendendo il periodo no dei Gunners, li diamo vincitori.
Spuntiamo 1 e Under 3.5.
Pronostico: 1, Under 3.5
Cambia il tecnico, non i risultati. L’avvento di Ranieri al Fulham tarda a portare una svolta. Dopo lo spettacolare successo sul Southampton, un solo punto in quattro partite. Non che il Newcastle abbia fin qui incantato. Ma può comunque respirare, quattordicesimo in Premier League e reduce dall’exploit esterno ai danni dell’Huddersfield.
Per stato di forma indichiamo doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
Il West Ham vola nel gioco e nei risultati. Dubitiamo che cedrà passi falsi.
Propendiamo per 1 e Over 1.5.
Pronostico: 1, Over 1.5
Optiamo per doppia chance X2 e Under 2.5.
Pronostico: X2, Under 2.5
Suggeriamo doppia chance 1X e Over 1.5.
Pronostico: 1X, Over 1.5
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