Il Gruppo C torna a tenere banco.
Nella rincorsa al secondo posto focus su Danimarca-Australia. Incontro da tripla, viste e considerate le caratteristiche analoghe. Muscolari, compatte e concrete, scenderanno in campo mosse da diversi propositi.
Se trionfasse, la Francia, pur partita a rilento, volerà agli ottavi. Superpotenza nei nomi, va in cerca di un’identità propria.
Incrocerà col Perù il proprio cammino. Assente alla kermesse da Spagna 1982, possiede interessanti credenziali. Palesate in un esordio tutto sommato convincente.
Diamoci dentro coi pronostici Mondiali!
La Danimarca entrerà, a sua volta, nelle migliori 16 qualora centrasse risultato pieno. Avvisaglie promettenti, tenuto inoltre conto delle stelle nella rosa scandinava.
Tuttavia, ha faticato parecchio col Perù. Diciamo di più: l’1-0 finale è un risultato bugiardo. Costantemente sotto affanno, il fulminante contropiede finalizzato da Poulsen ha messo in secondo piano le défaillance difensive.
Schmeichel è stato costretto a sfoderare eccellenti riflessi in varie occasioni. Coadiuvato dalla buona sorte: come Cueva abbia calciare il rigore alle stelle resta un mistero. Le virtù sottolineate nei precedenti appuntamenti non possono comunque essersi volatilizzate. Ma qualcosa va aggiustato, un po’ in tutti i reparti.
L’attacco, a lungo apatico, non ha convinto. Christian Eriksen fa storia a sé, pur faticando, ha inciso: suo l’assist decisivo. Dai suoi piedi transitano le manovre principali. Per avere delle speranze i “Canguri” dovranno riservargli attenzioni speciali.
Quello che si chiede all’Australia è di andare oltre i propri limiti. Esattamente come coi vice-campioni d’Europa, prima di soccombere nelle battute conclusive.
Stoica la la prova del centrale Sainsbury, attentissimo nelle chiusure difensive sul trio Dembélé-Mbappé-Griezmann. L’ex interista riveste importanza capitale negli schemi difensivi. Mentre in mediana Jedinak ha giganteggiato, affiancato da Mooy. Contributo alla causa ricompensato dal goal su rigore.
Guardando ai pronostici di domani, viriamo leggermente in direzione danese. Combiniamo doppia chance 1X a Under 2.5.
Pronostico: 1X, Under 3.5
Promossa con riserva. La Francia ha deluso per qualità di gioco espressa all’esordio. Forse troppe pressioni le gravitavano attorno.
Un po’ come quello che successe negli scorsi Europei. Come Paese ospitante partiva tra le favorite. Spuntandola in semifinale sulla Germania, le stelle parevano essersi allinearsi.
E invece Eder mandò in frantumi ogni speranza. Coppa al Portogallo e addio sogni di gloria. Eppure, Didier Deschamps è stato confermato in panchina.
Chissà se gli organi federali serbono titubanze. Giudicare solo dall’esordio, peraltro vittorioso, sarebbe prematuro. A ogni modo, i transalpini hanno stentato. Mai veramente padroni del campo, è servito un goal fortuito per uscire col bottino pieno.
L’azione in velocità che ha liberato Pogba al tiro è uno sfoggio del grande potenziale.
Sonoramente bocciato Griezmann. Toglierlo col risultato in parità aveva fatto storcere il naso. Mossa rivelatasi, contro pronostico, fruttifera. Con Fekir che spinge per scalare le gerarchie, il grande obiettivo del Barcellona non può sedersi sugli allori.
Discorso opposto per il Perù: bravo, ma sfortunato. Approdato ai Mondiali 2018 da cenerentola ha già lasciato intendere che merita rispetto. Errori sottoporta che pesano come un macigno in classifica.
Contro una squadra così i Blues avranno un bel da fare. Concordiamo ugualmente fiducia: 1 e Over 2.5.
Pronostico: 1, Over 2.5
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