Valori confermati sul campo. Palermo e Frosinone, sbarazzatesi delle due venete, si contenderanno l’ultimo posto della Serie A 2018/2019. Concluso rispettivamente al terzo e quarto posto hanno faticato per arrivare fino a qui.
Accomunate da un destino comune: entrambe partite a razzo nei primi mesi, hanno progressivamente perso smalto. Martoriate da problemi dentro e fuori dal campo. E così, mentre Empoli e Parma (il cui destino resta comunque in stand by) hanno saputo approfittarne, se la dovranno vedere personalmente per salire sul treno che porta dritto in paradiso.
Ecco il pronostico della finale di andata dei Play Off di Serie B.
Visto che spetta ai rosanero fare gli onori analizziamo, anzitutto, il loro rendimento. Precipitati in Serie B dopo una sventurata annata, possiedono voglia di riscatto. Facendo definitivamente pace coi proprio tifosi, che, a più riprese, si sono scagliati contro proprietà e squadra.
Sintomatico quanto successo a Venezia lo scorso 27 aprile, dopo un 3-0 senza attenuanti. Sonora débâcle che costò l’esonero di Tedino, avvicendato con Roberto Stellone. Per uno strano scherzo del destino il nuovo tecnico darà battaglia al club che lo ha consacrato in questa sua seconda carriera. Opportunità guadagnata estromettendo dalla corsa i lagunari. Provvidenziale al Barbera un’autorete di Domizzi, dopo che il primo atto si era concluso sull’1-1.
“Sono contento – ha esordito Stellone in conferenza stampa – Abbiamo sofferto, visto che il Venezia ha fatto benissimo per tutto il campionato. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, l’unico neo è stato che non siamo riusciti a chiudere prima la sfida. Dopo un quarto d’ora del secondo tempo alcuni calciatori avevano qualche problema fisico, abbiamo dovuto ragionare sul modulo da utilizzare anche per il cambio del Venezia. Abbiamo corso qualche rischio ma potevamo sfruttare qualche ripartenza. Prima del mio arrivo la squadra aveva comunque fatto un ottimo campionato, ho cercato di portare alcuni temi e ringrazio i ragazzi per la voglia e l’applicazione in ogni allenamento”.
La testa va ora al Frosinone. Terzo solo per differenza reti, fermato clamorosamente dal Foggia. Delusione che ha evidentemente generato qualche contraccolpo sui ciociari. Apparsi sottotoni Cittadella, in un doppio confronto aggiudicato solo grazie almiglior piazzamento conseguito durante la regular-season.
Divisa equamente la posta all’andata, terminata sull’1-1, in casa ci si aspettava una prova gagliarda. Aspettative tradite. Sbloccate le ostilità grazie al metronomo di centrocampo Mirko Gori, c’è stata più di qualche sofferenza. Assedio subito, in parte, per demeriti propri. E quando Kouame ha infilato Mauro Vigorito sono tornati ‘vecchi’ fantasmi.
Sensazioni confermate da Moreno Longo davanti ai microfoni: “Dopo l’1-1 del Cittadella era normale avere qualche timore, visto quanto accaduto col Foggia all’ultima di campionato, ma bisogna aver la forza di pensare positivo – ha spiegato nel post partita – Abbiamo centrato un grande obiettivo che è la finale playoff e questo è merito dei ragazzi, che hanno fatto due partite con grande ardore. Non era semplice rialzarsi”.
Non si nasconde nemmeno sulla condizione fisica della squadra: “Il Palermo sta meglio sotto l’aspetto dell’organico, mentre noi non abbiamo cinque titolari. In questo senso loro partiranno avvantaggiati, ma con questo spirito potremo giocarci le nostre carte”. Lunga è la lista degli infortunati: “Matarese era solo affaticato, è uscito per crampi e quindi è recuperabili. Paganini e Maiello recuperano? Paganini va valutato giornalmente, sono abbastanza fiducioso per l’andata della finale – ha proseguito Longo -. Maiello era utilizzabile anche oggi, ma per la partita che ci aspettava era meglio Gori. Abbiamo una speranza anche per Brighenti, mentre Ariaudo e Ciofani sono lungodegenti e non rientreranno”, ha concluso.
Alla luce delle considerazioni sopra espresse, pare che i siciliani abbiano attualmente una marca in più. Tra i pronostici di domani, segniamo pertanto 1X. Sui goal a referto la pesante posta in palio potrebbe agire da deterrente: diciamo Under 2.5.
Pronostico: 1X, Under 2.5
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